Le mie storie
Sul credere e non credere (Natale e tutto il resto)
Quando ero piccola, fino a 14 anni, il Natale era l'attesa fremente della messa della mezzanotte, i canti in chiesa, la natività, la festa religiosa e tutto quello che ne consegue. Era bello. Era qualcosa in cui credevo senza dubbi, senza domande, ci credevo e basta....
Qualcosa sul mio mestiere
Quando ti infili il vestito di scena, è come prepararsi per fare un triplo salto mortale senza rete. In quel momento, cerco uno spazio isolato, sto lì e faccio il vuoto. Dentro. Respiro e faccio il vuoto. In quel vuoto salgono cose della mia vita, immagini, alcune mai...
Felicità, istruzioni d’uso
Da quando sono disgraziatamente felice scrivo meno. Me ne dispiace. Si dovrebbe invece parlare di più della felicità, più di tutti i momenti in cui siamo arrabbiati o delusi . E invece. Forse perché si ha paura che se si nomina troppo la felicità si rompe. Ma credo...
Oggi è il mio compleanno
Oggi è il mio compleanno. È capitato spesso che qui facessi gli auguri a persone a me carissime, regalando loro parole e immagini che sono la cosa più preziosa che ho. Oggi che è il mio compleanno ho pensato che anche io sono per me una persona carissima alla quale...
L’inizio di me
La gioia assoluta e sfacciata che ho provato quando sono entrata alla Scuola d'Arte Drammatica "Paolo Grassi" di Milano per studiare da attrice me la ricordo molto bene. "Mi dice il cognome per favore?" Era un tempo in cui internet era per pochi e per avere i...
Della gioia e dell’amore
Questa foto si chiama "La gioia". E per raccontarvi questa storia devo fare una premessa. C'era un tempo in cui credevo di sapere un bel po' di cose sull'amore. Sì. E vabbè, capitano momenti in cui ti sopravvaluti. Poi è finita una storia importante e sono rimasta...
Medea all’USL
USL. Ore 7 di mattina. Pieno di gente, ma adesso c'è l'appuntamento quindi scorre tutto più regolare. Lei ha 75 anni più o meno, una lunga pelliccia marrone a "sciura" di altri tempi, capelli a caschetto con meches bionde, naso pronunciato e rughe degne dell'età, un...
Storia di Anna Martini e di una che si perde
Questa è una storia senza senso. Astenersi razionali mentali e stroncatori dell'entusiasmo. Oggi è stata una giornata un po' così, sono al mare, il tempo è terribile e ho i pensieri roditori dentro la testa. Decido di andarmi a mangiare una pizza. Non amo mangiare da...
Una storia sul mare e sulla paura
Nessuno mi aveva mai insegnato a nuotare ma da bambina quando andavo al mare con mia nonna mi buttavo e: "Mi guardi nonna? Ora vado dove non tocco." Mi tuffavo e mi allontanavo dalla riva, tranquilla. Di certo non una sirena, più una paperella, ma tutt'altro che...
Criminale per un giorno
Era una giornata tranquilla. Ma sono tutte giornate tranquille finché non succede l'irreparabile. Ma questa era particolarmente tranquilla:domenica, pranzo con madre,un caffè con gli amici, non piove più. Sto bene. Almeno mi sembra. Pensavo. E poi,...