Ci sono dei momenti speciali durante “Vangelo secondo Lorenzo”.
Lo spettacolo è strutturato da monologhi e scene di dialogo.
Nei monologhi i personaggi raccontano le vicende, nelle scene le vivono.
Ecco.
Quando, durante una scena, capita che incontro lo sguardo di un altro attore, quello è un momento da brividi per me.
A volte è solo un attimo, il tempo di uno sguardo. Di una reazione condivisa, un annuire, un momento di dolore.
In quel momento non sono io, non è lui o lei.
Siamo Adele Corradi e Don Milani, Adele ed Edoardo in pena per il priore, Adele e la Eda .
Non vedo Alex, Beniamino, Giuliana.
Vedo Don Milani, Edoardo, la Eda.
Siamo dentro altre vite, abitiamo un altro tempo e un altro spazio di cui ci siamo appropriati, siamo parte di quella finzione verissima, concreta , tangibile.
Che ci fa piangere e ridere ed emozionare.
Per finta, ma per davvero.
I brividi sono veri.
A me questa sembra una cosa bellissima potente e unica.
E’ questo che m’innamora ogni volta del teatro.
Che siamo tutti parte di un incanto.
Che tutti in quel momento crediamo che sia vero qualcosa che non è.
Urca.
Capite la potenza del teatro?
Capite perché credo in un teatro che coinvolge?
Perché se siamo bravi, quell’incanto e quell’emozione si catapultano oltre il palcoscenico e arrivano a coinvolgere anche il pubblico.
E a quel punto siamo in tanti, insieme, in un altro tempo e in un altro spazio. A ridere, a piangere e ad avere i brividi.
Accidenti.
Mi sembra una delle cose più potenti del mondo, il teatro.
Benedizione e follia. E brividi brividi brividi.
[ in foto con me, Alex Cendron, Beniamino Zannoni, Giuliana Colzi ]
VANGELO SECONDO LORENZO
scritto da Leo Muscato e Laura Perini
con Alex Cendron nel ruolo di Don Lorenzo Milani
con (in ordine alfabetico) Alessandro Baldinotti, Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Nicola Di Chio, Silvia Frasson, Dimitri Frosali, Fabio Mascagni, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Beniamino Zannoni
e con otto bambini nei ruoli degli allievi di Barbiana, Toscana, Italy
scenografia Federico Biancalani
costumi Margherita Baldoni
disegno luci Alessandro Verazzi
regia Leo Muscato
CO-PRODUZIONE: Elsinor Centro di Produzione Teatrale – Arca Azzurra Produzioni – Teatro Metastasio di PRATO – Dramma Popolare